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Come introdurre la Mindfulness in azienda per Responsabili delle Risorse Umane.

Per i Responsabili delle Risorse Umane introdurre la Mindfulness in azienda può essere un tema spinoso da affrontare se la controparte non ne vede gli effetti su vendite e ricavi.

Mindfulness per Responsabili delle Risorse Umane - Persone annoiate durante un meeting in azienda.

Negli ultimi anni la Mindfulness è diventata un po’ una “chiave per ogni porta” anche se potevamo aspettarcelo.

Con lo stress, l’ansia e la depressione legati al lavoro a livelli preoccupanti, le aziende si stanno rivolgendo alla Mindfulness per aiutare i loro dipendenti ad affrontare questi problemi sempre più comuni che spesso troviamo fra i primi da risolvere quando si tratta di performance aziendali.

Se avete letto la mia pagina “Chi sono” sapete che sono laureato in Giurisprudenza e con un Master in gestione delle Risorse Umane. Per 10 anni mi sono occupato di formazione, gestione e selezione del personale presso importanti società come Eridania, Boyden International e Knoll Farmaceutici.

Ricordando quel periodo ho pensato agli ex-colleghi Responsabili delle Risorse Umane.

Quindi ho raccolto 6 consigli per introdurre la Mindfulness in azienda – nel vostro ambiente di lavoro, integrarla nella vostra strategia di benessere dei dipendenti e aiutarli a provarne i benefici.

In questo post affronto il tema dell’introduzione della Mindfulness per Responsabili delle Risorse Umane  indicando alcuni momenti della vita aziendale nei quali le persone possono iniziare ad avere un comportamento più consapevole.

Cos’è la Mindfulness?

Oramai a tutti i livelli aziendali si è sentito parlare di Mindfulness. Tuttavia, quando si pensa alla Mindfulness, la prima cosa che viene in mente è probabilmente lo yoga o la meditazione, e non è sbagliato, ma non è sicuramente l’unico modo di pensarla, soprattutto nel contesto del luogo di lavoro.

La Mindfulness è la pratica di essere consapevoli del proprio corpo, della propria mente e dei propri sentimenti e sensazioni nel momento presente, senza giudicarci, inducendo uno stato di vigile calma e rilassamento.

Se si legge senza pregiudizi questa definizione , diventa un po’ più facile capire come la Mindfulness possa essere applicata in un contesto lavorativo.

Benefici della Mindfulness sul lavoro.

Il motivo per cui la Mindfulness sta spuntando ovunque è che negli ultimi anni è stata sempre più “approvata” con studi che dimostrano molti benefici per chi la pratica.

Riuscire a fare considerare seriamente la pratica della Mindfulness da parte del vostro personale sul posto di lavoro può essere difficile, ma una volta che lo avete compreso, accettato e trasmesso efficacemente ai collaboratori ma anche al management, ci sono incredibili benefici che vi aspettano, tra cui:

  • riduzione dello stress lavorativo
  • diminuzione dei sentimenti di ansia e depressione
  • aumento della concentrazione e della capacità di escludere le distrazioni
  • maggiore consapevolezza di sé e regolazione delle emozioni
  • miglioramento del rapporto con la condizione fisica complessiva

Quindi la Mindfulness promuove davvero il benessere fisico, emotivo e mentale, consentendo una maggiore produttività. E chi non lo vorrebbe per sé e per i propri colleghi?

Consigli per portare la Mindfulness sul posto di lavoro.

La Mindfulness consiste semplicemente nello “stare con ciò che c’è e che avviene dentro e fuori di noi e nell’essere presenti, senza aggiungere opinioni o valutazioni”.

Si può fare in molti modi: eccone alcuni che potete provare a trasmettere a colleghi e dipendenti, anche solo a un gruppo prescelto per l’occasione. Diverse aziende hanno cominciato così.

1. Riempire le pause con attività consapevoli

Bastano un paio di minuti di pratica di Mindfulness per ritrovare la sensazione di calma. Dedicate qualche minuto della vostra pausa pranzo a notare i vostri pensieri e sensazioni corporee senza giudicarli. Potete osservare il cibo nel piatto di fronte a voi, i colori, le forme.

Oppure potete semplicemente guardare le persone o una persona in particolare senza giudicarla in alcun modo, osservando il suoi abiti, come si muove, come gesticola, accettando di osservarla esattamente come è in quel momento.

Potete anche osservare il cielo e gli alberi fuori da una finestra o la struttura della sala dove vi trovate, i colori dei muri, gli oggetti o i quadri appesi. Tutto può diventare un elemento sul quale posare il vostro sguardo non giudicante.

2. Camminare con la mente

Camminare sul posto di lavoro è una necessità, ma farlo in modo consapevole può aggiungere un altro livello di benessere interiore che non sapevate nemmeno di poter provare. Camminare consapevolmente significa notare la sensazione dei piedi sul terreno, il vento sul viso se siete all’aperto – qualsiasi cosa si provi con i cinque sensi, semplicemente osservarla.

Questo modo di camminare può darvi la sensazione di una presenza in voi stessi che non avete provato prima e trasformare delle “banali” attività quotidiane in “compiti con uno scopo” e infine rallegrare la vostra giornata, lasciando che il ronzìo di pensieri assillanti nella testa si plachi per lasciare spazio ad una sensazione di vigile calma.

3. Mangiare con la mente

Conosciamo tutti la sensazione di “crollo post-pranzo”. Forse stavate morendo di fame quando siete arrivati all’ora di pranzo e avete mangiato troppo o avete scelto qualcosa di meno salutare del previsto. Mangiare in modo consapevole può aiutare a combattere questo problema.

Chi mangia come un atto dovuto si nota subito: osservate come non presta la minima attenzione né al cibo, né all’atto di portarlo alla bocca, tantomeno come consuma il pasto con gli occhi al cellulare, parlando con il collega di fronte, osservando gli altri commensali e facendo altre attività che con il nutrirsi non hanno nulla a che spartire.

Quando mangiate, state seduti correttamente, osservate il vostro pasto, i vari ingredienti, i colori, le forme, come avete disposto il cibo nel piatto, assaggiatelo e percepite le sensazioni che labbra, lingua, palato vi trasmettono, la consistenza del cibo ed ogni altra sensazione che state provando. Notate la velocità della masticazione, cosa provate quando inghiottite, la sazietà e il desiderio di bere. In questo modo, ogni pasto, che sia consumato alla mensa aziendale o al bar diventa un’esperienza molto più piacevole e, soprattutto, gratificante per il corpo e la mente.

Il saggio che vive nel momento presente, mentre beve pensa “Oh, quanto è bello bere” e quando mangia pensa “Oh, quanto è bello mangiare”. (Luciano De Crescenzo)

4. Attenzione a ciò che si fa alla scrivania

È fin troppo facile farsi prendere dal lavoro. Vi è mai capitato di perdere la testa per un paio di minuti e di chiedervi come avete fatto ad avere 100 schede aperte sul vostro schermo? Avete mai iniziato a scrivere un promemoria o un documento e notato che nel frattempo avevate intenzione di fare altre cose?

Svolgere un compito per volta non è andare contro lo standard che ci impone di essere multitasking. Al contrario, essere più consapevoli del lavoro che si sta svolgendo in ogni momento può ridurre la sensazione di stress che a volte deriva dal tentativo di fare troppe cose contemporaneamente.

Non dovete imparare a fare di più tutto in una volta ma fare una cosa per volta al meglio delle vostre capacità. In primo luogo, sarete più propensi a concentrarvi su un compito alla volta e, in secondo luogo, sarete più consapevoli di voi stessi, riconoscendo il fatto che state facendo tutto il possibile per ridurre la lista delle cose da fare e dare il meglio di voi. Provate ad immaginare le conseguenze positive di un simile comportamento.

5. Praticare la Mindfulness con i colleghi

Vi prometto che non mi rimangio la parola sulla meditazione collettiva. La Mindfulness può essere praticata in qualsiasi situazione di gruppo. Ad esempio, creare un evento di networking in cui si parla della qualità della mensa aziendale, di come ci si sente in quel momento o di cosa si pensa della musica di sottofondo, di come cambiare l’assetto degli open space per agevolare il bisogno di privacy o di cooperazione; è un modo molto semplice per far sì che le persone agiscano e parlino in modo consapevole senza criticare o lamentarsi.

Il fenomeno detto Great Resignation, in molti casi, porta alla luce l’insoddisfazione dei dipendenti disposti a cambiare posto di lavoro anche a costo di vedersi ridurre lo stipendio ma ottenendo in cambio cose più importanti come, ad esempio, un più forte senso di appartenenza e valori realmente condivisi e messi in pratica da tutti.

A questo proposito vi invito a seguirmi iscrivendovi alla newletter perchè sto pensando di pubblicare una storia realmente accaduta ad un imprenditore che ha visto fuggire da mattina a sera 10 dipendenti e il suo top manager!

6. Dimostrate ai vostri dipendenti che ci tenete

In definitiva, incoraggiare la Mindfulness sul posto di lavoro significa dimostrare ai dipendenti che valgono e sono degni della massima considerazione. In fondo, le cose funzionano grazie ad ognuno di loro e tutti voi sapete che non si sostituisce chi ha talento da un giorno all’altro senza un reale impatto sull’organizzazione anche in termini economici.

Anche perché i fatti dimostrano che sempre più spesso sono gruppi di persone a cambiare, non un solo collaboratore. Per aziende con una struttura rigida e immutata da anni può avere ripercussioni enormi.

Investire in attività di benessere o dare consigli ai collaboratori su come gestire il proprio benessere psicofisico è la dimostrazione che ci tenete davvero a loro e questo sarà molto più apprezzato di un abbonamento gratuito in palestra. Date ai vostri dipendenti la possibilità di dare il meglio di sé e sosteneteli nel loro tentativo di farlo, e non potrete sbagliare.

Creare una cultura lavorativa consapevole

Creare una cultura lavorativa consapevole non significa solo praticare la Mindfulness. E naturalmente non funziona per tutti. È essenziale anche costruire un ambiente di lavoro che supporti pienamente il benessere del personale e, soprattutto assecondi i desideri di ciascuno.

Come dimostrato dalle grandi aziende che hanno fatto questa scelta, se anche il 30% dei dipendenti comprenderà l’importanza della Mindfulness e parteciperà attivamente alla sua introduzione, gli effetti sull’organizzazione ed ogni reparto saranno visibili in breve tempo.

 

Se desiderate il mio aiuto nel creare un cambiamento stimolante e coinvolgente grazie alla Mindfulness e che aiuti le persone a dare il meglio di sé, compilate il modulo alla pagina contatti per ricevere più informazioni sui corsi di Mindfulness per aziende.

 

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Operatore e Insegnante di Shiatsu I.R.T.E.
Istruttore A.I.M. di protocolli mindfulness based (MBSR) per privati e aziende.

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