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Sembrano malattie ma è solo stress

Scopri come la gestione dello stress e la pratica della mindfulness possono aiutarti a ridurre i sintomi fisici e mentali legati al tuo livello di stress. In questo articolo, esploreremo le cause dello stress e le strategie per affrontarlo in modo efficace, incluso l'utilizzo della mindfulness per migliorare il tuo benessere. Non ignorare l'impatto dello stress sulla tua salute, prendi in considerazione la possibilità di integrare la mindfulness nella tua routine quotidiana.

Sembrano malattie ma è solo stress - immagine di donna preoccupata coricata con le mani sulla testa

Potrò sembrare ripetitivo con questo articolo sullo stress e malattie. Tuttavia, ricordo che ho creato il Centro Probenessere proprio con lo scopo di aiutare le persone a ridurre il loro livello di stress e vivere una vita più serena e appagante.

Non è unicamente una mia missione. La gestione dello stress è diventata una sfida sempre più diffusa poiché milioni di persone sperimentano sintomi che possono sembrare simili a quelli di vere e proprie malattie fisiche.

Forse, addirittura qualche miliardo di esseri umani vive in una condizione di stress; non dimentichiamo che ogni nazione esprime le proprie frustrazioni in modi diversi.

Questo significa che lo stress non è un’esclusiva di Europa e Nord America come molte statistiche fanno credere.

Una ricerca di Cohen dimostra come molte condizioni patologiche possono in realtà essere attribuite allo stress che, come ripeto spesso, è la causa nascosta che attiva reazioni dell’organismo.

Quindi, in questo articolo, esploreremo il concetto dello stress, i suoi effetti sul corpo e sulla mente, nonché le strategie di mindfulness e gestione dello stress per affrontarlo in modo efficace.

Stress e malattie: il prezzo dell’allontanamento dal proprio centro

Lo stress è una reazione naturale del nostro organismo di fronte a situazioni che considera pericolose o difficili. Quando siamo stressati, il nostro corpo produce ormoni dello stress come il cortisolo e l’adrenalina, che ci mettono in stato di allerta.

Lo stress però non è semplicemente una risposta temporanea a situazioni difficili, bensì una condizione che, quando persiste, può compromettere seriamente la salute.

Spesso definito come una risposta fisiologica e mentale alle pressioni esterne, lo stress è, più profondamente, una disconnessione dal proprio centro e dalla propria autenticità.

Quando siamo continuamente distaccati da ciò che ci fa sentire calmi, radicati e in equilibrio, il corpo e la mente ne risentono. Questa disconnessione si trasforma in un sovraccarico fisico ed emotivo, creando un terreno fertile per numerose malattie e disturbi.

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Come lo stress colpisce il corpo: una panoramica

Il nostro corpo è progettato per reagire allo stress attraverso una “risposta di lotta o fuga”, un meccanismo che mobilita rapidamente energia in situazioni di emergenza.

Quando il cervello percepisce una minaccia, il sistema nervoso simpatico si attiva, innescando la produzione di cortisolo e adrenalina.

Questi ormoni sono essenziali per una risposta immediata, ma se il livello di stress rimane elevato per lungo tempo, il corpo non riesce a smaltirli, restando in uno stato di allerta continua.

Questo sovraccarico costante può portare a danni a vari organi e sistemi del corpo, dando origine a diverse malattie croniche.

Malattie fisiche associabili allo stress

  • Disturbi cardiovascolari : Lo stress cronico è stato identificato come un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Livelli costantemente elevati di cortisolo possono aumentare la pressione sanguigna, favorendo l’accumulo di colesterolo e indurre infiammazione, elementi che predispongono a infarti e ictus.
  • Malattie gastrointestinali : Lo stress è fortemente legato alla salute del nostro sistema digestivo. La produzione di ormoni dello stress può alterare la flora intestinale, ridurre la capacità di assorbimento dei nutrienti e aggravare condizioni come colite, sindrome dell’intestino irritabile e gastrite.
  • Disturbi del sistema immunitario : Lo stress cronico indebolisce il sistema immunitario, rendendo il corpo più vulnerabile alle infezioni e rallentando i tempi di recupero dalle malattie. Il sistema immunitario funziona al meglio in condizioni di equilibrio; quando è costantemente stimolato dagli ormoni dello stress, può attaccare anche i tessuti sani, facilitando l’insorgenza di malattie autoimmuni. Secondo una ricerca condotta da Cohen (1), lo stress prolungato può anche indebolire il sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili a infezioni e malattie.
  • Problemi dermatologici : Anche la pelle, il nostro organo più esteso, è influenzata negativamente dallo stress. Acne, psoriasi, eczema e altre problematiche dermatologiche sono spesso peggiorate dall’ansia e dal nervosismo, poiché il corpo reagisce attivando una risposta infiammatoria che aggrava la condizione della pelle.

Conseguenze psicologiche dello stress

Oltre ai sintomi fisici, lo stress può anche avere un impatto negativo sulla nostra salute mentale.

Una ricerca condotta da Rosengren ha mostrato una correlazione significativa tra lo stress prolungato e l’aumento del rischio di sviluppare disturbi mentali.

Ansia, depressione e insonnia sono sia sintomi che conseguenze dello stress cronico.

La mente, sovraccarica di tensione, può perdere la capacità di trovare calma e concentrazione. Questo genera circoli viziosi che influenzano negativamente sia il corpo che la mente, portando ad un ulteriore peggioramento delle condizioni fisiche.

Stress e malattie

Quali sono le “malattie” che possono essere correlate allo stress?

Ecco un elenco non esaustivo  che non ti esime dal consultare un medico in caso i sintomi persistano o si manifestino con frequenza.

  1. Mal di testa tensionale
  2. Disturbi gastrointestinali (come gastrite, ulcera peptica, sindrome dell’intestino irritabile)
  3. Disturbi del sonno (insonnia, ipersonnia)
  4. Affaticamento cronico
  5. Disturbi dell’umore (depressione, aggressività)
  6. Disturbi d’ansia
  7. Disturbi cardiaci (pressione sanguigna, malattie cardiache, ictus)
  8. Dolore muscolare e tensione
  9. Disturbi dell’alimentazione (anoressia, bulimia)
  10. Disturbi sessuali (disfunzione erettile, dispareunia)
  11. Problemi della pelle (eczema, acne)
  12. Disturbi autoimmuni (artrite reumatoide, lupus)
  13. Disturbi respiratori (asma, dispnea)
  14. Problemi di concentrazione e memoria
  15. Disturbi dell’umore ormonale (sindrome premestruale, menopausa)
  16. Disturbi della fertilità

Lo stress può influenzare diverse persone in modi diversi, e l’elenco è solo un esempio di alcune delle condizioni che possono essere collegate allo stress.

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Il ruolo della consapevolezza e del rilassamento nelle “malattie” da stress

Per limitare i danni dello stress cronico, è fondamentale sviluppare consapevolezza e pratiche di rilassamento profondo.

Attraverso tecniche che aiutano a rallentare e riportare l’attenzione al corpo, è possibile ridurre i livelli di cortisolo e ripristinare l’equilibrio del sistema nervoso.

Il rilassamento profondo e la consapevolezza corporea rappresentano strumenti preziosi per riconoscere e gestire i segnali dello stress in modo da riequilibrare il corpo e la mente.

La mindfulness come strumento per gestire lo stress

La mindfulness ad esempio è un approccio efficace per gestire lo stress. Come oramai saprai, se segui il mio blog, si tratta di una pratica che consiste nell’essere consapevoli e presenti al momento attuale, senza giudizio.

Secondo una revisione sistematica condotta da Goyal, la mindfulness può diminuire significativamente i sintomi dello stress e aumentare il benessere psicologico generale.

Vantaggi della mindfulness

La pratica regolare della mindfulness può portare a diversi vantaggi per la salute. Una ricerca condotta da Tang ha dimostrato che la mindfulness può migliorare la funzione esecutiva del cervello, compresa la memoria e l’attenzione.

Inoltre, la mindfulness può diminuire l’attività dell’amigdala, una parte del cervello coinvolta nella risposta allo stress, e aumentare l’attività del sistema di ricompensa cerebrale.

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Pratiche di mindfulness per ridurre lo stress

Esistono diverse pratiche mindfulness che possono essere usate per contrastare lo stress.

La meditazione mindfulness (o pratiche formali) è una pratica comune che consiste nel concentrare l’attenzione sul respiro o su un oggetto specifico, permettendo di osservare ciò che accade nel corpo/mente senza giudizio.

La consapevolezza nel quotidiano (o pratica informale) è un’altra tecnica che consiste nell’essere consapevoli delle attività quotidiane in modo intenzionale.

Inoltre, le pratiche corporee come lo yoga, il movimento consapevole o la camminata, combinano movimento e consapevolezza, aiutando a ridurre lo stress e a promuovere il benessere fisico e mentale.

Non ignorare l’impatto dello stress sulla tua salute. Molti sintomi che possono sembrare simili a malattie reali potrebbero essere dovuti a uno stato di stress cronico.

La mindfulness si è rivelata una strategia efficace per gestire lo stress, offrendo benefici sia per il corpo che per la mente. Praticare la mindfulness nella tua routine quotidiana può aiutarti a ridurre lo stress, migliorare la salute generale e favorire il benessere emotivo.

Conclusione: Ritornare al proprio centro

In ultima analisi, riconnettersi con il proprio centro è essenziale per prevenire l’impatto negativo dello stress sulla salute.

Lo stress può diventare un segnale prezioso, che ci ricorda la necessità di riconquistare uno stato di armonia interiore. Ritrovare il proprio equilibrio e affrontare le pressioni della vita con una mente calma e un corpo rilassato può fare una differenza enorme non solo nella gestione dello stress, ma nella prevenzione delle malattie croniche.

La chiave per una salute duratura risiede nel riconoscere i segnali dello stress e nel riportare consapevolmente il nostro essere un’armonia autentica, dove il benessere fisico e mentale possono prosperare.


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Operatore e Insegnante di Shiatsu I.R.T.E.
Istruttore A.I.M. di protocolli mindfulness based (MBSR) per privati e aziende.

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